Quando ho voglia di fare un dolce,ma la pazienza mi impedisce di pensare a preparazioni lunghe ed elaborate,allora ecco che la sbriciolata o una semplice crostata mi vengono in soccorso.Due certezze,che mi garantiscono sempre un risultato soddisfacente,goloso per il mio palato.Sono quelle torte semplici,con pochi fronzoli ad incontrare il mio gusto,poi adoro la pasta frolla e con qualche variante negli ingredienti,regala sapori nuovi e affatto scontati.Questa volta avevo dei bei melograni da utilizzare,e stanca delle tante spremute,ho pensato di farci una composta,bella,rossa,corposa,ottima,per arricchire una bella sbriciolata.Quindi sbriciola di qua,sbriciola di la,ho aggiunto anche la ricotta,che con la pasta frolla,ci sta sempre bene.E’ venuta fuori una tortina,che credetemi,ha “sbriciolato”in un morso ogni mio dubbio ;)!Ahimè però,qui la pazienza è necessaria;armatevi di musica soft,grembiule e stivali di gomma(tipo pescatore),un’amica dalle confessioni piccanti e date il via allo “sgranamento” dei melograni!
Sbriciolata con composta di melagrana e ricotta
Ingredienti
Per la pasta frolla da sbriciolare
- 300 g farina 00
- 200 g farina di riso
- 250 g burro freddo e a tocchetti
- 200 g zucchero di canna
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaino lievito per dolci
- 1 pizzico sale
- 1 limone buccia grattugiata
Per la composta di melagrana
- 5 melograni
- 200 g zucchero semolato
Per la farcitura di ricotta
- 300 g ricotta vaccina
- 1 uovo intero
- 100 g zucchero semolato
- 1 limone scorza grattugiata
Istruzioni
- Aprite i melograni,basta fare un incisione lungo il frutto.Sgranateli,facendo attenzione a togliere le parti gialle intorno ai chicchi,che potrebbero rendere amara la composta.Passate i chicchi con un passaverdura o lo schiacciapatate.Filtrate il liquido e ponete in una pentola d'acciaio dal fondo spesso.Unite lo zucchero e portate a bollitura,lasciando cuocere per circa trenta minuti,Mescolate spesso per evitare che attacchi sul fondo,schiumate anche.Appena si addensa e fa rumore,versate in un recipiente e lasciate raffreddare.
- Preparate la pasta frolla da sbriciolare.Versate in una ciotola le farine setacciate insieme al lievito ed al pizzico di sale,lo zucchero e miscelate un pochino.Unite il burro a tocchetti,la buccia del limone ed iniziate a sfregare,aggiungete anche le uova e con le punta delle dita amalgamate bene fino a formare delle briciole.Mettere da parte
- Mescolate la ricotta con l'uovo,lo zucchero ed il limone e ponete da parte
- Assemblate ora il dolce.Sbriciolate parte della pasta nello stampo foderato di carta forno,a rivestire il fondo e le pareti,pressate leggermente.Stendetevi parte della composta di melograni, il composto di ricotta,coprite con cucchiai sparsi di composta di melagrana e coprite con il resto delle briciole.Infine l'ho decorata con qualche puntina sempre di composta Infornate a 170°per circa trenta minuti Sfornate,lasciate intiepidire e sformate su un vassoio da portata.Decorate a piacere con zucchero a velo
Note
Melagrana,melograno,melagrane,melograni…li ho usati credo tutti,perchè vi confesso che non so quale sia il nome preciso.Quindi fate un pò voi,fosse per me li chiamerei anche Concetta o Pasquale:)
Alla prossima delizia…io vado a buttare la pasta.Voi come dite?Calare?nzomma ogni regione,paese,ha un suo modo di dire e qui da noi,la pasta si butta e i melograni son Pasquale,peppino,ciruzzo,giacomino…sgherzooooo dai ,son melograni 🙂
27 comments
ma che delizia!!! Brava, Mille auguri di buon Natale :-*
Grazie!Auguroni a te?
Sembra una ricetta molto gustosa e solo a guardare la foto viene l’acquolina in bocca
Grazie Beatrice?
oddio che meraviglia!!! io amo le melagrane sai? mi piace un sacco metterci tutto il tempo necessario per pulirle. lo so che sembra strano perchè di solito è una cosa lunga e barbosa, invece a me pice moltissimo perchè così mi pregusto la dolce e asprigna bontà dei chicchi con pazienza e desiderio e poi, finalmente il boccone regala piacere e freschezza immediata! amo la tua composta e me la segno da provare (noi ne abbiamo fatto una confettura, ma voglio provare la tua versione più rapida e di un colore brillante).
amo le frolle come ben sai e infine ho un debole per la ricotta! insomma hai unito in un dolce solo 3 cose che mi fanno stringere il cuore di gioia! posso forse non mettere subito una stellina su qst ricetta per salvarla tra i preferitissimi??? un abbraccio e buona settimana!
Tu e la tua pazienza infinita!Ci avrei scommesso,allora al prossimo “sgranamento”prova questa composta,vedrai non ti deluderà Elena.Un abbraccio forte forte sei sempre deliziosa e generosa anche nei commenti ?
Non apprezzo tanto le crostate ma darei volentieri un morso ad una fetta della tua.
Un bacione!
Ma dai davvero?Solo virtualmente allora,un bel morsetto dai,poi mi dirai.Baciuzzi sicula bedda
Dimmelo, tu nascondi una codina da diavoletto vero???? appena l’ho sgamata su IG sono corsa qua a vedere questa meraviglia. Sono qui che sto rosicando dalla voglia di rubartene una fetta. Io mi sono cimentata una volta nella composta di melagrane ed il risultato è stato una cucina che neanche se avessi scuoiato un animale. Buona era buona ma ragazzi che lavoro. Quindi non l’ho mai più fatta anche se ho chili e chili di melagrane che mi ha dato mio zio e che io consumo mangiandole. Ti dirò che a me rilassa la procedura dello “schiccamento”. Ma dopo aver visto sta meraviglia mi hai fatto venire una voglia….
Eccola,oltre all’ uva fragola,ha anche quintali di melagrane.o sei fortunata o sei fortunata ed io son felice che tu sia fortunata?? così mi gusto mille delizie a km 0 Ammore sei San Francisco in questo momento,buon lavoro monamour?
Si sono molto fortunata ma solo in questo periodo. Le uniche scorte che arrivano a casa mia sono l’uva fragola del papy, le melagrane di uno zio e le mele dell’altro. Niente cose strane.
fra crostate e sbriciolate, qua siamo nel tuo regno micuzza mia…che dirti se non: passamene un paio di fette, và , che porto il tè e facciamo merenda… 😉
Baciuzzo
Porta le noci ormaiiiii?
Ma bella angioletto mio… bella! <3 Mi hai fatto ridere un sacco con l'amica con confessioni piccanti, durante la 'sgranatura'! E' un lavoro da tortura.. come quando ho provato a fare una marmellata di uva fragola e ho dovuto togliere i semi da tutti i chicchi: ad un certo punto, avendo consumato le articolazioni del femore prima puntando su una gamba poi sull'altra… volevo inginocchiarmi e chiedere perdono di tutti i miei peccati!! 😀 (anche perchè, dopo tanta fatica, la marmellata- o la tua delizia in questo caso- sparisce in un baleno!) Sai, io sono emotivamente legata a Ciruzzo, Pasquale o Concettina… a casa della mia nonna c'era un albero di melograno secolare, che ogni anno faceva (e fa!) tanti melograni grandissimi. Lo guardo ogni volta che passo di lì, ma non posso più toccarlo o accarezzarlo come facevo: quando mia nonna è stata ricoverata, mia zia ha deciso di mettere in vendita la casa… e, inevitabilmente, i miei ricordi. Fa così male. E che posso fare? Non pensarci e godermi questo capolavoro sbricioloso fatto dalle tue manine… <3 Le tue preparazioni profumano sempre di cuore!! TVTTTTB!
Marò Ely,ho tolto anch’io i semini dall’uva,fortuna non era quella del tipo fragola,altrimenti in ginocchio mi sarei messa,ma per dare capate al pavimento?No fati’,sti lavori non fanno per noi,rischiamo grosso.
Una casa quanto contiene,tutta la nostra vita…dovrebbe sempre appartenerci, ahimè la vita e le sue leggi non lo permettono.Mi spiace cuore mio???
Hai fatto la composta di melograni?! Fantastico! E trovo bellissima la decorazione. La sbriciolata è uno dei primissimi dolci che ho imparato a fare e, come scrivi tu, se hai poco tempo è una certezza perchè è letteralmente SQUI-SI-TA. Questa poi…super!
È una certezza no?I dolci fatti di frolla,forse sono i primi dolci che si imparano … sarà per questo che li amiamo?Grazie cara?
Bellissima e buonissima oltre che profumatissima… una vera delizia!!!! A presto LA
Grazie?
Damiana, sei una forza della natura cara e la tua sbriciolata è strepitosa! Oh che farei per un morso…?
Bacioni,
Mary??
Devi solo metterti comoda Mary bella?
ma che spettacolo Damiana ho gli occhi a cuoricino!!! 😛 😛
Mia super?
A me sembra che di pazienza tu ne abbia avuta tanta. Ma quante bontà riesci a sfornare??? Questa mi piacerebbe davvero assaggiarla. Io poi adoro la melagrana! Un abbraccio amica bella!
Sì! lo “sgranamento” mi ha messo a dura prova.Fortuna il risultato è stato appagante,altrimenti i tanto amati melograni,sarebbero stati odiati a vita.Ciao amicaaa
Sono qui con la lingua di fuori dalla voglia … tu a quest’ora mi presenti questa foto che fa sbavare e stai qui a discutere di melograni, melagrani e melegrane … ma chiamali come ti pare e allungamene una fetta vah! Allora qua melograni, zero … quelli che compri fanno schifo e ci vuole un mutuo per comprarli e allora, come si fa? Niente sbriciolata con melograni, mannaggia alla miseria. Noi qua diciamo “calare la pasta” comunque. Ciao amica, ti mando un abbraccio stritoloso “assaje” come dite voi ♥
Io ho un alberello!Se vedessi, è gracilino,ma ha prodotto un bel po’ di frutti.E se solo potessi allungartene,sceglierei per te i più belli amica mia??