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Sguardi furtivi,sorrisi abbozzati,ammiccamenti maliziosi e sopratutto tante risa,quel riso di donne che nasce dalla complicità .Da ragazza sembrava impossibile potersi fermare,scendevano le lacrime mentre si cercava di darsi un contegno e assumere un’aria seria,ma più ci si costringeva e più le risa erano incontrallabili e allora ecco che la mamma, era obbligata a mandarci fuori dalla cucina,mentre la sua amica ci guardava con occhi piccoli,stretti a fessura tanto era la sua di disapprovazione!Tanta ilarità nasceva dalla sua somiglianza con un cronista sportivo del tempo…aveva perfino gli stessi porri e mentre la guardavo col mio” sguardo” da bambina,mi domandavo come una donna potesse somigliare tanto ad un uomo.Intanto la mia”spalla” (la mia mica del cuore) tirava di tutto sotto alla tavola:gomitate,pizzichi,calci,alla ricerca di un mio spunto”ridarello” e così partiva il nostro “umorismo incontrollabile”.
Questa è la ricetta della “signora Rosa”(alias Paolo Valenti),non potevo non ricordarla e siccome è mancata da tanto,è un piccolo omaggio che vorrei farle….forse sono stata una monellaccia,però tante volte mi son fermata,non per ridere,ma per dare ascolto alla sua saggezza che quasi mi incantava!
Ingredienti:
1 pan di spagna fatto con quattro uova
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
500 ml di crema pasticciera
200 ml di panna fresca
zucchero al velo
200 g. di biscotti sfogliati
Per la bagna:
200 ml di acqua
100 g di zucchero
1 bicchierino di Cointreau
La sera prima preparare il pan di spagna, la crema e la bagna.Al mattino cuocere le due sfoglie.Bucherellarle leggermente,spennellarle con acqua ghiacciata e spolverare di zucchero semolato.Infornarle una alla volta ad una temperatura alta.Far dorare e lasciare raffreddare su una gratella.Montare la panna e aggiungerla alla crema con movimenti lenti e dal basso verso l’alto.Poggiare una sfoglia su un vassoio,cospargerla di crema e appoggiare fettine di un cm di pan di spagna,tagliato a fette precedentemente.Bagnare leggermente con la bagna e disporvi un altro strato di crema.Coprire con l’altra sfoglia e cospargere di zucchero al velo.Guarnire i lati con biscotti sfogliati frantumati.
Come tutti i dolci preparati con la sfoglia,è meglio assemblarli al momento o poco prima,per far si che rimangano croccanti e friabili.E’ una torta squisita,che ricorda tanto la millefoglie,ma in più ha quel strato di pan di spagna che la ingolosice ancor di più.Provatela,è buonissima e poi è anche abbastanza semplice.Basta giocare d’anticipo e una volta pronti i vari ingredienti non basta che “metterla insieme”!
E nonostante l’età ancora oggi ho difficoltà a scacciare un sorriso e come allora più lo reprimo e più affiora sulle mie labbra.Ma tengo duro,penso a cose tristi e soprattutto,non guardo mai negli occhi la mia “spalla”,che può essere un’amica,la sorella o la figlia.Il tempo scorre,ma la saggezza stenta a farsi sentire……
Un bacio e alla prossima!
57 comments
….ancora io
ho curiosato un po' nel tuo blog e mi piace molto. Ti ho messa nella lista dei miei blog preferiti perchè sono un po' negata per i dolci, faccio solo quelli facili facili e magari qui imparo qualcosa.
Complimenti sinceri!
ma è troppo bello questo dolce e chissà che buono!
Buona giornata!
che bellezza…un dolce stupendo per conoscerti! baci
Maliziosa e ridanciana ragazza, meno male che hai trovato qualcosa che rivalutasse un po' la signora Rosa ! comunque che belle quelle risa irrefrenabili, quasi ormai inconciliabili col nostro essere sagge, adulte… uffa ! ciao Damiana carissima un abbraccione e complimenti per la torta !!!
Se m'immedesimo nell'addentare questa delizia ancora un attimo, finisce che prendo a morsi la tastiera del pc!!!
E' meravigliosa, sappilo!!!
Queste tue foto mi lasciano l'acquolina …. 😉 bella e buona
ciao
davvero golosa questa millefoglie..si mangia con gli occhi!!
Ciao bella donna, son passata a salutarti!
di ridarella ho avuto molti attacchi anche a scuola eh eh eh
con questa torta ti sei fatta sicuramente perdonare
è me-ra-vi-glio-sa! brava Damiana!
buona settimana
Damiana ma allora sei tornata!!
Ti pensavo proprio l'altro giorno, avevo perso il tuo post della scorsa settimana e pensavo che ancora non fossi riesntrata dopo la pausa estiva.
Ottima questa tua delizia, come al solito sforni bontà da leccarsi i baffi, bravissima!!
E' la spontaneità della fanciullezza 🙂 sento che hai ricordato questa persona con nostalgia e malinconia, deve aver lasciato un ricordo positivo nella tua vita e fai bene a ricordarla così 🙂 il dolce è così delizioso e cremoso!complimenti!
Ok, capito tutto Damiana, conosco questi biscotti…grazie mille…
Ciao Damiana! Grazie di essere passata da me!
Questa torta è stupenda! Una delle mie preferite!!
Ciao e a presto… da oggi ti seguo anch'io!
Ciao Damiana! Ma che golosità vedono i miei occhi! La millefoglie mi è sempre piaciuta tanto, pensa che quando ancora non sapevo cucinare ma volevo avvicinarmi a questo bellissimo mondo compravo quelle "quasi pronte" della cameo e le facevo 🙂 Preparata così è ancora più golosa!!! Anche io quando parto a ridere non mi fermo più, penso a una cosa triste e mi passa (a fatica xò…)!! bacione
complimenti! ottima ricetta! da provare subito!
visita il mio blog:
mennula.blogspot.com
Venirti a trovare è piacevolissimo e soprattutto quando ci presenti queste dolcezze che sanno d'infinito…ma poi andarsene a bocca asciutta diventa tutto amaro e si inghiottisce…però è così e comunque sorridi perchè un sorriso ti accende la giornata in positivo a te e ai tuoi cari…buon we e a presto.
Damiana che dolce pensiero, sicuramente ti avrebbe ringraziata moltissimo!! Un abbraccio e buon fine settimana… porto via con me una fetta… che bontà !!
E' venuta una vera meraviglia, la signora Rosa ti ha sicuramente perdonato da lassù 🙂 Chi è che non si è mai trovato in simili situazioni, quando la risata che cerchi di trattenere rischi che ti esca dalle orecchie!
Ciao Damy, non credo che la saggezza ti possa far cambiare idea???Le tue risate sono virali..ma le tue valigiate sono vere!!!!Hahahahahahahaha!!!Sorridi sempre alla vita non pensare le tristezze per cercare di annullarle..fai come me, in questo periodo, che non so quando durerà , mi giro sempre indietro con la paura che mi arrivi sulla capoccia una tua valigiata!!!Hahahahahahahahahahaha!!!Si po viver accussì???Hahahahahahahaha!!!!Primm ca succer mi strafogo questa meravigliosa e goduriosa millefoglia, per lo meno vado in ospedale ca panza chien!!!Hahahahahahaha!!!!Ciaooooooooo!!!Frischezza bella, sei straordinaria come sempre, però nun t'attiggià !!!Hahahahahahaha!!!To dic Babbà !!!!Hahahahahaha!!!Sotto la ricetta ci mandi un bacio???Essendo gentile nei tuoi riguardi, approfitto per controcambiartelo con uno azzuccus..ma acccussì azzuccus ca t riman nu bell tatuagg addò vuò tu..accussì sparagn si te le a fa???Hahahahahahahahahahahahahaha!!!!!! Con affetto il tuo amico Babbà ..ca speranz ca nun m ciacch!!!Hahahahahahaahahahaha!!!!
è tra i dolci che preferisco..
sei stata bravissima!!
baciotti
Hai fatto una meraviglia, davvero… sono rimasta incantata.. un graqnde omaggio
Sei proprio una monellaccia!!!Ma lo sai che mi piaci così!!!Allora, questo diplomatico è un sogno,a questo non riesco proprio a resistere!!!Te lo copierò, come sempre!!!Smack!!PS oggi iniziata dieta del dietologo…aiutooooo!!
Benvenuti nel mio giardino.
Tornerò.
bacio
ahahaha, hai fatto ridere anche me, mi sono ricordata di scene simili in casa mia con la mia amichetta del cuore. Ora mi chiedo cosa avessimo da ridere tanto 😀 Non me lo ricordo nemmeno! Comunque 'sta torta è una favola, questo è certo! ringraziamo tutti Paolo Valenti di cuore per avercela lasciata allora!!!! 😀
Un bacione Damiana!
Smack
La faccia da monellina ce l'hai ancora ;)) Una bella risata fa bene alla salute e una bella fetta di questa torta… pure!! Un bacio bella gioia
Damiana la cara Signora Rosa da lassu' adesso sorrider'a pensando a quella monellina di un tempo diventare una saggia e bella donna che le dedica pure un dolcetto e relativo post…brava Damiana
PS:Pure io mi chiamo Rosa se vuoi prepararlo pure per me..pero' prima che diventi vecchia e saggia…sai per non perdere tempo…ahahahaahah baci
Ti vedo proprio a ridere monellaccia….
che buona questa torta è tipo un "diplomatico" mmmmmm è il genere di torte che mangerei in continuazione!
baci monella
Ma questo è un diplomatico non una mille foglie!!! è una meraviglia, uno spettacolo, sei stata bravissima, i diplomatici erano le paste preferite di mio padre, e anche io amo molto questo tipo di torta, bravissima….
Una meraviglia questa mille foglie… e con un bel ricordo sorridente :).
bacioni
Mi piace come si mostra nelle immagini, ma non posso sentire il gusto in bocca! Che peccato!
ma te ed io na grassa risata live insieme quando ce la facciamo????
Vabbè che te lo dico a fare??? A scuola quando mi prendeva "l'annikkio" non la finivo più!!!
Ricordo che dalla disperazione, straridendo, alzai la mano e senza che la prof mi permettesse di parlare, esordii in un: "Professorè scusate ma ho troppo da ridere, lasciatemi sfogare, se volete mettete pure la nota, ma come faccio, crepo?!" la prof mi sorrise e mi disse: "fai pure, ma in fretta…"
se ci penso mi scappa da ridere…meglio concentrarmi su questa delizia!
accidenti che meraviglia !!
Ti ci vedo tesoro li ha ridere senza controllarsi e di certo quando si è bambini ogni cosa è uno spunto per sorridere alla vita…oggi un sorriso goloso è spuntato a me dopo questa visione!!!bacioni,Imma
A chi non è capitato (a me capita ancora oggi) di ridere in maniera irrefrenabile tanto da piangere dal ridere..povera Signora Rosa che sicuramente guardandosi allo specchio non avrà capito il motivo delle vostre risa?…rimangono comunque dei bei ricordi e questa torta è uno di quelli..magnifica è la parola esatta! non mi sono mai cimentata con questo tipo di torte..che dici, ci provo?..un bacione ^_^
ah..come ti capisco,ciacio'…pensa che la mia bravissima professoressa d'italiano,alle magistrali somigliava a….Bruno Lauzi….siiiiiii!!!!!era uguale…..la prima ad accorgermene fui io e quanto mi costo' quella scoperta…le mie amiche ogni volta che la vedevano,accennavano un gigno..una risata…e quando lei,si accorgeva appena, di questo velato accenno di adulazione(pensava lei….)diceva:cosa c'è,ragazze???niente prof..che bel vestito che ha oggi……………..ed il peggio,era scongiurato…le possino…..beh..che dire della tua torta..trasuda di bonta',dolcezza e passione,come sicuramnete il tuo cuore,tenero e dolce,ancorato a questi bei ricordi d'infanzia!!cpomplimenti,piccre',sinu baba'!!!!t magnass a muozzc e vas!!!!!!^;*
ma che buooono questo dolce..a mio avviso tra l'altro è fra quelli più eleganti…Brava!!
ciao damy, ho fatto un luuuuungo giro nel tuo blog era da tanto che non ci venivo e mi ero persa un sacco di belle cosine (inc…arrabbiature comprese! porta pazienza!!!) ho preso nota di tutto quello che devo "riprodurre" in particolare questa "millefoglie" la dolce metà ne è ghiottissimo e tutte le volte che l'ho fatta l'ho "arronzato" sfoglia comprata e "cremaepanna" mischiate, con l'aggiunta di pan di spagna secondo me ci esce un bel regalino da parte sua 😉 se è a soldi facciamo a metà ; D
Non fatico ad immaginarti..anche a me prendeva spesso la ridarola!!! oddio ogni tanto mi prende ancora…questo dolce non lo saprei nemmeno descrivere per quanto è goloso, un tripudio di sapori e consistenze! Bravissima Damiana!!
Damiana (che nome meraviglioso!!), buongiorno! Che ricetta deliziosa…
Grazie per essere passata da me!
Laura@RicevereconStile
@ Malù buongiorno cara..intendo biscotti che si comprano,da noi sono le sfogliatine,hanno anche una glassatura sulla parte superiore,basta sbriciolarli e il gioco è fatto!!Ciao!!
Come racconti tu, nessuno, e che dire di questo dolce? interessantissimo, lo voglio rifare e ti chiedo un chiarimento, cosa intendi per "biscotti sfogliati"? Baci bella donna…
Simpaticissino e goloso post Damiana, che meraviglia le foto, che voglia di una fetta!!!!!!! Baci!
ho preparato questo dolce " che qualcuno chiama diplomatico, a Napoli anche zuppetta" per il compleanno di mio padre, è il suo dolce preferito, l'unica differenza dal tuo è che l'ho bagnato con liquore strega, è confermo che è un dolce BUONISSIMO!!!
Sei sempre bravissima cara Damiana e di semp a stessa secondo
me….!!!
Damiana tutti abbiamo avuto una signora Rosa sulla quale abbiamo riso a crepapelle!!! Pochi però le dedicano un dolce tanto succulento
Comlimenti!
Ero andata ad aggiungermi ai tuoi lettori ed ho scoperto… che ci sono già ! Ero rimasta incantata dalla torta e non ho guardato la tua pagina… ti avrei riconosciuto dalla foto! 🙂
Scusami per la gaffe, ma almeno hai avuto prova del fatto che davvero non volevo perderti di vista… buona serata!
Spettacolare davvero, complimenti! Bentrovata, penso che tornero' a trovarti che vedo cosine interessanti assai… ciao!
E brava la mia monella bionda a ridere della povera signora Rosa-Paolo :)) Che poi, metti fosse davvero la sorella segreta del famoso cronista sportivo? Ettiparepoco? Ma l'altra parte di quello spirito monello era pur tanto sensibile da restare incantata davanti alla saggezza della donna-uomo mentre qui un piccolo pulcino nero resta incantato a bocca aperta davanti a questo simil-diplomatico da urlo! Nel senso…URLO CHE NE VOGLIO UNA FETTAAAAAAAA :D! Un bacione monellina :-*
oh mamma!!! che delizia golosaaaa!!
Ricordo anch'io quelle risatelle che prndevano nei momenti meno opportuni e non si riuciva a fermarle!!! Spesso a nche a noi capitava durante la funzione in chiesa! bacioni e bravissima!!!
a me queste riderarole mi prendevano sempre in chiesa e quando il don ci guardava…ah bei tempi cara,comunque una bella fettona di questa meraviglia me la mangerei per consolarmi di come il tempo scappa!un abbraccio
Una super coccola adorabile e ricca di gusto…un bacione "monella" 😉
Invece da me c'era nientepopodimeno che…la "donnauomo"!
Un'amica di mia nonna che non si era mai capito se fosse uomo o donna..beh, certo era donna, ma…quante risate!
E poi si faceva pure la barba…vabbè!
Questo dolce è un vero spettacolo, credimi…altro che Paolo Valenti!
ihihihihi…baci tesoro!
che ricordi: le risate tra noi ragazzine e le mamme che cercavano di placarci. Anche io e le mie amiche avevamo spesso questi scoppi di ilarità durante le nostre ore di "studio" assieme. Risate giosiose e spensierate che nascevano da un nulla.. Un dolce ricordo, come quello che conservi di questa signora (non conosco chi sia Paolo Valenti, ma possi immaginare il vedere una donna che somigli a un uomo 🙂
ahahah ma povera Sig.ra Rosa.. che birbantella eri da bambina.. ma va dai!!! che i bimbi son così.. spontanei.. e ti mettono in situazioni imbarazzanti.. pensa a tua mamma! ahahaah.. L'hai ricordata con una sua ricetta.. e questo è bello.. e che ricetta!!!! ottima.. smackk buona serata 🙂
Questa è la mia torta preferita!! Infatti l'avevo scelta come torta nuziale, ben 18 anni fa!!
Povera signora Rosa! Che monella chedevi essere stata, e forse lo sei ancora!
Buonissima la torta di sfoglie, io ne preparo una simile ma aggiungo anche le fragole.
Mi hai fatto venire voglia!
mamma mia che bontà cosa darei per un assaggio !
Come posso non capirti ;))))) una crisi del genere mi venne con la suora superiore che ci sgridava per una monellata e io e la mia amoca non riuscivamo smettere!! ancora oggi se ci penso mi viene da sorridere.
Però la suora non mi ha lasciato una ricetta così buona ufff.
Deliziosa damiana!! come posso sostituire il contreau? nun o teng!