Queste spighe,da tempo hanno catturato la mia attenzione e come mi sono tornate in mente,belle più che mai e forse ancor di più,mi sono avvicinata a loro con non poco timore;ma dopo averle studiate un pochino,gli ho dedicato il giusto spazio e tempo.Alla fine si sono rivelate semplici con la loro sorprendente bontà e quando si sono presentate alla vista dei”soliti”commensali hanno strappato gradimento e curiosità …Non mi abituerò mai a tutto ciò,ogni volta ne provo godimento… alla fine per chi cucina,l’apice del piacere si raggiunge nell’approvazione quasi”solenne”di chi mangia!Poi vabbè,io scalo vette e cime e cucuzzuli quando io stessa trovo la”perfezione”!
Spighe di pane di segale
- 200 g. di farina manitoba
- 300 g. di farina di segale
- 100 g. di lievito naturale
- 400 g. di acqua
- 1 cucchiaino di miele(io di castagno)
- 10 g. di sale
- farina di riso q.b
- Rinfrescare il lievito madre almeno il giorno prima
- Scioglierlo in metà dell’acqua indicata insieme al miele
- Aggiungere le farine miscelate precedentemente,aggiungendo man mano l’acqua necessaria,in ultimo unire il sale
- Impastare per almeno dieci minuti e coprire per un’oretta con pellicola
- Riprendere l’impasto e dare qualche piega,dando una forma rettangolare e ripiegando i lembi su se stessi.Ripetere un paio di vole
- Dargli una forma rotonda e porre a lievitare in una ciotola leggermente unta e coprire con pellicola
- Dovrà raddoppiare di volume
- Per dargli la tipica forma seguire i passaggi di seguito spiegati,ricordando alla fine di cospargere di farina di riso
- Infornare a 180° per circa mezz’ora
- Sfornate a spettate che si raffreddi o almeno provateci
- Il lievito madre va tranquillamente sostituito con 10 g. di lievito di birra
- Con questa dose ho ricavato circa cinque spighe di 30 cm di lunghezza
- Ogni spiga dopo avergli dato la forma,l’ho cosparsa di un velo di farina di riso.Questa ha la capacità di rimanere bianchissima anche in cottura creando l’effetto tipico e bello del pane
- La farina di segale dona più compattezza alla consistenza del pane,però è anche più morbido e si secca meno facilmente…nei giorni a seguire l’ho trovato delizioso con un velo di burro spalmato e confettura di boschi,ecco lì ci ho fatto il funerale!
1)Versate l’impasto sulla spianatoia
2)Staccatene dei pezzi e schiacciate per dare una forma ovale
3)Arrotolate e chiudete i lembi pizzicando lungo la lunghezza
4)Date una forma a cilindro,posizionando la chiusura verso il basso
5)Con una forbice fate dei tagli lungo i bordi alternando i lati
6)Torcete lievemente ogni spicchio
Rimetto le mani in pasta mentre vi saluto e vi auguro un buona settimana!
Alla prossima delizia amici!
20 comments
Sei stata bravissima DAmy, finalmente sono riuscita a venire a leggere la ricetta. Le avevo fatte anche io le spighe di pane, qualche tempo fa. Molto belle queste. Un bacino
Si son sempre belle queste spighette e le tue saranno state stupende!Ciao ricciolona mia?
mi pare di sentirne il profumo…bellissime e sicuramente meraviglioso, il profumo di queste spighe!!!in questi giorni,anche il mio lievito madre,è sempre in mezzo…ahahah e poi,tu,le cime e i cucuzzielli,li scali,tutti i giorni,con la tua bravura,ciacio’!!comunque è vero…cuciniamo con amore,per chi ci ama…la loro approvazione,è come un oscar,per noi…peccato che non ci sia un Johnny Depp,di turno a consegnarcelo…:)) nu vas ciaciona bellissima del mio cuor!!
Ecco appunto,ci vorrebbe un bel figo ad omagiarci ahahah…Ciao sole mio???
Complimenti Damiana, bellissimo questo pane… e con la segale meglio ancora!!!!!
Per me e’ stata la prima volta e l’ho trovato buonissimo!grazie cara
Belle da vedere e da mangiare.
Proverò il velo di farina di riso. Grazie.
Fra prova vedrai che bello?
Il bello di cucinare è proprio quello di vedere le facce di chi prova quello che abbiamo preparato. E sono sicura che sono anche capaci di sentire il cuore di chi ha preparato. Il tuo è grande, e lo si intravede tra quegli alveolini e nel profumo che arriva fino a qui 🙂
???e tu dolcissima e ormai di parte ahahah
E’ vero tesorina… l’approvazione di chi mangia è fondamentale e io sono sempre lì ad aspettare il giudizio.. ahahahah.. però, credimi, la mia approvazione è quella che temo di più, quella più difficile da ottenere… che ansia ogni volta! 😀 Queste spighe di pane sono magnifiche e senza dubbio devono essere di un buono pazzesco! Bravissima, un baciotto grande grande e buona serata! <3 :**
A chi lo dici,sono sempre insoddisfatta o sono un chiummo pignolo o sono obiettiva!Baci stellina
Io non le ho mai fatte sai! Sembrano quasi un auspicio ad un buon augurio! Sei davvero brava e trasmetti una serenità unica in ciò che fai e chi ti legge lo avverte.
Ti abbraccio
Ma grazie cara…trasmettere serenita’,e’un complimento bellissimo?
Sono di un bello,gustoso e confortevole che no riesco a spiegarmi,Tesoro sei la Regina dei lievitati tu!!!! e loro ti ascoltano devoti dando il meglio di se!
Una tiranna altro che regina ?ciao tesoruccio
Sono d’accordo, l’apice si raggiunge quando i commensali gradiscono e non solo per buna educazione… qualche sera fa il figlio di una mia amica ha gradito talmente tanto che ha leccato il piatto… la madre naturalmente lo ha gridato, io son ingrassata dalla soddisfazione!!!!!!
Ahahah che soddisfazione e che simpatico lui!Cosi’ si fa☺
Belleeeee. Non le ho mai fatte ma sempre solo ammirate. Ultimamente anche io sono entrata in fissa miele di castagno e lo metto sempre quando faccio un lievitato. Mi piace il retrogusto amarognolo che regala al pane. Hai ragione, la soddisfazione massima è proprio quando i commensali lodano le proprie creazioni
In fissa ormai da tantoma giuro…guariro’!Baci tesoro mio